Mappatura territoriale delle comunità di fede. Il caso di Torino

DI COSA SI TRATTA?

La mappatura territoriale ha permesso di raccogliere i dati su ogni culto e confessione religiosa presente nella città di Torino, fornendo una panoramica sui diversi luoghi di culto, sulla loro tipologia e la loro ubicazione. I dati raccolti possono costituire un elemento utile per analizzare come una città reagisce alla molteplicità di culture che accoglie e come è possibile agire in termini di aggregazione, inclusione, convivenza di diversità, al fine di creare le giuste linee guida per evitare la formazione di enclaves segregate.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Documento in formato PDF di n.14 pagine (892 KB)

LINGUE

Italiano

NELL'AMBITO DI QUALE PROGETTO È STATO REALIZZATO?

BRIDGE Buone pratiche di dialogo interreligioso in Europa

Accrescere la conoscenza e la consapevolezza sulle comunità di fede presenti sul territorio italiano, promuovendo un dialogo interreligioso nel quale le fedi divengano uno strumento di avvicinamento tra le diverse comunità, facendole sentire parte di una società coesa, e stimolando le istituzioni civili, le Prefetture, i Comuni e le confessioni storicamente presenti in Italia e quelle di più recente insediamento a rendere possibile la convivenza in una società pluralistica e multireligiosa. In tal modo, il progetto intende prospettare un modello di convivenza che prenda a riferimento esperienze attivate sia in Italia che in altri Paesi UE e nel quale le diverse esperienze religiose collaborino verso una piena integrazione nel contesto di accoglienza.

SOGGETTO ATTUATORE

ETS Alisei società cooperativa sociale

LOCALIZZAZIONE

Perugia, Roma, Catania, Siena, Napoli, Torino

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FONDO ASILO MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE 2014-2020

Mappatura territoriale delle comunità di fede. Il caso di Torino

DI COSA SI TRATTA?

BRIDGE Buone pratiche di dialogo interreligioso in Europa

Ministero dell'Interno